Im Fokus– Mauro Santini
Mauro Santini, CEO Gruppo Santini
Che significato ha per te l'affidabilità.
Penso che l'affidabilità sia una qualità universalmente apprezzata. Essere riconosciuti affidabili o sentirsi affidabili è un tratto certamente positivo, così come l’opposto indentifica un modo d’essere che ci riporta ad un concetto di irresponsabilità e scorrettezza. Per me alla base dell’affidabilità vi è la fiducia, l’essere meritevoli di fiducia. È questo quello che desidero da una relazione umana: potersi affidare e fidare. Vi è però anche una sottile contraddizione in questa visione, infatti potersi affidare e fidare significa saper credere in qualcosa di cui non se ne ha conoscenza o prove, quindi in sostanza non vi è una misura certa dell’affidabilità ma è la nostra capacità di trovare negli altri la fiducia di cui meritano.
Puoi farmi un esempio della tua vita privata o professionale, dove l'affidabilità ha avuto un ruolo essenziale?
Sembra strano ma nella mia vita privata l’affidabilità è stato un valore aggiunto da quando lo sono diventato per me stesso. Mi ha aiutato a sentirmi più sicuro, in grado di affrontare le difficoltà e capace di raggiungere i miei obiettivi. Nella vita professionale come nella vita privata essere a contatto con persone affidabili migliora le relazioni interpersonali e ci “semplifica” la quotidianità.
Se dovessi associare o descrivere l'affidabilità con un solo aggettivo, quale sarebbe?
Onesto.
Quale professione associ con l'affidabilità? Perché?
Il medico. Il medico in quanto lavora in una relazione paziente - persona, quindi un rapporto in cui la competenza tecnica si intreccia al credito di affidabilità che il paziente ripone nelle figura professionale del medico.
Su chi puoi contare?
Sulla mia famiglia.
Foto: © Alfred Tschager